Nel nostro sito web troverete una campionatura di prodotti dell’Erboristeria Città Antica che sono stati regolarmente notificati al Ministero della Salute in ottemperanza alla circolare ministeriale n.3 del 18/07/2002
Le formulazioni dei nostri prodotti rispettano gli Antichi Ricettari in uso nella Medicina Umorale Ippocratica.
Da oltre trent’anni mi dedico allo studio di questa antica sapienza su testi originali e, posso affermare con orgoglio, di essere riuscito ad interpretare ottimamente il linguaggio medico usato nei testi antichi di cui mi sono avvalso per i miei studi.
La conoscenza del linguaggio usato dagli antichi medici Ippocratici mi ha permesso di riproporre tante formulazioni create con determinate piante officinali quasi completamente abbandonate al giorno d’oggi.
L’approccio stesso alla medicina erboristica moderna è ben diverso di quello alla medicina erboristica antica.
Essa si basava sui quattro fluidi del corpo: Sangue, Bile, Linfa e Flemma. La salute risiedeva nella loro fluidità e purezza. Di conseguenza, l’oppilazione e cioè la loro ostruzione, era considerata la madre di tutte le malattie.
I medici antichi ritenevano che se uno dei quattro fluidi sopra citati subiva ostruzione avrebbe causato danno proprio li dove non fruiva. L’uso delle piante officinali era mirato a dare aiuto alle membra del nostro corpo nel dissipare l’oppilazione ma facendo altresì attenzione a non venir meno del principio fondamentale su cui si basava la medicina e cioè “PRIMO NON NUOCERE”
I Medici antichi inoltre erano profondamente religiosi e traevano tutto da Madre Natura, sia l’alimento che il medicamento.
La loro conoscenza era perfezionata attraverso un’attenta osservazione della Natura e delle leggi che la governano. La stessa veniva infatti considerata come “l’occhio del Creatore che tutto vede, sempre tace ma mai abbandona”. Ad essa si deve la vita attraverso il nutrimento che ci fornisce e il medicamento che ci aiuta nei momenti di difficoltà.
Premesso che nutro un profondo rispetto nei riguardi della nuova medicina, mi piace pensare che, l’essere umano sempre alla ricerca di nuove scoperte scientifiche, potrebbe saggiamente ogni tanto “fare l’occhiolino” a tutte le ricette medicamentose dimenticate, perchè è proprio grazie al passato che possiamo porre salde basi verso il futuro.
Amedeo Oliosi – erborista fitopreparatore
Erboristeria Città Antica